Riassunto breve sulle Guerre persiane, ovvero le guerre fra i Greci e i Persiani combattute tra il 490 e il 449 a.C. Per ascoltare le puntate del PODCAST di Easy History CLICCA QUI
- QUANDO: dal 490 al 449 a.C.
- COSA: Guerre persiane
- CHI: Persiani contro Greci
- DOVE: Grecia, Asia Minore
- CAUSE: re di Persia Dario voleva sottomettere l’intera Grecia
- VINCITORI: Greci
Riassunto: perché scoppiarono le Guerre persiane
Mentre Sparta e Atene diventavano sempre più potenti in Grecia, anche l‘Impero persiano si allargava sempre più. Il re Dario I voleva costruire una grande impero e sottomettere tutte le civiltà nemiche. Per i Greci, l’impero persiano era una minaccia, soprattutto dal punto di vista del commercio.
Nel 499 a.C. Dario cercò di conquistare la città di Nasso. Non ci riuscì, ma le città ioniche (che erano colonie della Grecia) iniziarono a ribellarsi ai Persiani, aiutate da Atene. Dopo 7 anni Dario riuscì ad avere la meglio sulla rivolta e invitò le città greche a sottomettersi a lui. Alcune città accettarono, altre, tra cui Sparta e Atene misero da parte i conflitti interni tra di loro e si unirono contro il comune nemico: i Persiani.
Prima Guerra persiana: la battaglia di Maratona
L’esercito di Atene era guidato da Milziade. Nel 490 a.C. Dario diede il via allo scontro. All’inizio i Persiani ebbero la meglio e riuscirono a sottomettere diverse città. Poi però, ci fu la battaglia di Maratona. Arrivati a Maratona, i Persiani furono attaccati a sorpresa dalle truppe di Milziade, che nel frattempo aveva chiesto aiuto a Sparta. Sparta e Atene combatterono la battaglia insieme e riuscirono a sconfiggere i Persiani.
Seconda Guerra Persiana: la battaglia delle Termopoli
Il re dei Persiani Dario morì e gli succedette il figlio Serse. Serse mise su un esercito composto da 200mila uomini e 700 navi. Anche Atene nel frattempo rafforzò il suo esercito. La Grecia vedeva i preparativi di Serse con preoccupazione e così per difendersi, crearono nel 480 a.C. la Lega panellenica. La Lega era composta da Sparta, Atene e altre 29 città-stato greche.
LEGA PANELLENICA: alleanza tra Sparta, Atene e altre 29 città-stato per combattere i persiani
Il comando dell’esecito venne dato a Leonida, che era uno spartano. Nel 480 Serse si dirisse velocemente verso Atene: l’esercito greco lo aspettava alle Termopoli. Leonida aspettava rinforzi che però non arrivarono in tempo e così mandò indietro molti dei suoi uomini e rimase a combattere con pochissimi soldati (si dice che erano solo 300) per cercare di rallentare i Persiani. Ovviamente fu sconfitto, però il suo sacrificio rafforzò lo spirito dei Greci.
Temistocle, arconte di Atene, fece evacuare la città e lasciò che i Persiani la distrussero, ma nel frattempo rafforzò la flotta appostata davanti al Pireo. Le navi greche riuscirono a sconfiggere quelle persiane, soprattutto perchè erano più agili. Serse, sconfitto, si ritirò. Più tardi i Persiani subirono altre pesanti sconfitte, sia via mare che via terra.
Riassunto Guerre persiane: la fine dell’alleanza tra Sparta e Atene
Dopo la vittoria sui Persiani, in Grecia si spezzò l’allenza tra le fazioni democratiche capeggiate da Atene e quelle conservatrici, capeggiate da Sparta. Temistocle avviò una politica antispartana, aiutando le rivolte di alcune città e si accordò con i Persiani per un periodo di tregua.
Alla morte di Temistocle, ad Atene gli successe Cimone che invece voleva la pace con Sparta. Cimone riprese la guerra contro i Persiani e liberò la Tracia meridionale. Ad Atene però, la sua politica filo-spartana non era ben vista e ben presto guadagnò maggiore consenso Pericle. L’intesa fra Atene e Sparta finì definitivamente.
Pericle salì al potere nel 460 a.C. e riprese la guerra contro la Persia. Gli Ateniesi vinsero ancora una volta a Salamina Ciprica nel 449 a.C. ed iniziarono così le trattative di pace con i Persiani.
La fine dell’Impero persiano
Dopo la lunga guerra contro la Grecia, per l‘Impero persiano iniziò un periodo di grande debolezza, sia a livello politico che a livello economico. Riuscì a sopravvivere fino a quando non arrivò Alessandro Magno, che con il suo esercito macedone lo conquistò: l’impero perse la sua indipendenza politica e si fuse lentamente con il mondo greco.
RIASSUNTONE
- Guerre persiane combattute da Persiani e Greci dal 490 al 449 a.C.
- re Dario I voleva costruire una grande impero e sottomettere la Grecia
- Sparta e Atene misero da parte i conflitti tra loro e si unirono contro i Persiani
- PRIMA GUERRA PERSIANA: dopo le prime vittorie dei Persiani, i due eserciti si scontrano a Maratona, dove i Persiani vengono sconfitti
- SECONDA GUERRA PERSIANA: re dei Persiani è Serse, che inizia i preparativi per una nuova guerra. Sparta, Atene e altre 29 città-stato greche crearono nel 480 a.C. la Lega panellenica. Alle Termopoli Leonida si sacrifica per far guadagnare tempo ai Greci, che si riorganizzano. Temistocle rafforza la flotta greca e respinge i Persiani. Serse si ritira.
- finisce l’alleanza tra Sparta e Atene. Pericle sconfigge di nuovo la Persia e iniziano le trattative di pace
- l‘Impero persiano, già debole, viene sconfitto definitivamente da Alessandro Magno
Per ascoltare le puntate del PODCAST di Easy History CLICCA QUI