RIASSUNTO: l’invenzione della scrittura

Riassunto breve sull’invenzione della scrittura. Quando è stata inventata? Da chi? Ma soprattutto… perché?

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Riassunto: l’invenzione della scrittura
  • QUANDO: tra il 3500 e il 3000 a.C.
  • DOVE: Mesopotamia
  • CHI: Sumeri
  • COSA: invenzione della scrittura

La storia comincia a Sumer“… ed è proprio lì che avvenne l’invenzione della scrittura intorno al 3000 a.C.

Riassunto: perché fu inventata la scrittura?

La ricchezza dello Stato dipendeva dai prodotti agricoli per cui bisognava trovare un modo per controllare i magazzini e i granai, in modo da tenere conto dei prodotti che entravano e uscivano.

I funzionari del tempio (i sacerdoti) iniziarono così a prendere delle piccole tavolette di argilla molle; poi su di esse tracciavano con un bastoncino un disegno, che rappresentava un prodotto. Quindi un disegno = un prodotto. Questo disegno viene chiamato pittogramma. Accanto al disegno venivano fatti dei segni che indicavano la quantità: tanti segni quanti i sacchi di grano.

Le tavolette incise venivano poi accumulate in uno scaffale, come una specie di libreria. Il funzionario che faceva i controlli aveva un sigillo: piccolo gioiello in pietra dura che, premuto sull’argilla, lasciava un’impronta con un disegno riconoscibile.

L’ideogramma

Col tempo, i pittogrammi cominciarono a rappresentare non solo più oggetti, ma anche significati più complessi. Esempio: donna + montagna = schiava, perché gli schiavi venivano da montagne lontane. Si arrivò così all’ideogramma: un segno che rappresenta un’azione, un’idea, ecc.

A questi poi si aggiunsero segni fonetici, che rappresentavano sillabe. Non si badava più al significato originario del segno, ma solo al suono. Le combinazioni di questi suoni diedero origine a un sistema di scrittura fonetica molto complicato, formato da circa duemila caratteri.

In questo modo la scrittura venne utilizzata non solo per il sumerico ma per molte altre lingue orientali.

Scribi e sacerdoti nella società

La scrittura era una tecnica molto difficile, che si imparava con lunghi anni di studio. Nacque così una nuova professione: quella dello scriba. Gli scribi, anche se di umili origini, ricoprivano una posizione di rispetto nella società. Al di sopra degli scrivani vi erano gli alti funzionari dello Stato, che controllavano il pagamento delle tasse. Erano una sorta di classe nobile.

Poi c’erano i sacerdoti, considerati potenti: si pensava che fossero a diretto contatto con gli dei e sapevano interpretare la loro volontà. Nessuna impresa veniva iniziata senza prima interrogare una divinità e a farlo erano proprio i sacerdoti, esaminando i corpi degli animali sacrificati o studiando i movimenti delle stelle. Quest’arte era detta divinazione.


RIASSUNTONE

  • la scrittura fu inventata intorno al 3000 a.C nella terra di Sumer, dai Sumeri
  • fu inventata perché bisognava controllare i prodotti in entrata e in uscita
  • pittogramma: disegno che rappresentava un prodotto tracciato su una tavoletta di argilla
  • ideogramma: segno che rappresenta un’azione, un’idea, ecc
  • scribi: coloro che imparavano la tecnica della scrittura e avevano una posizione di rilievo
  • sacerdoti: considerati potenti perché a diretto contatto con gli dei, praticavano la divinazione

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