La Rivoluzione francese: la Francia dal 1789 al 1799

Ecco uno schema molto riassuntivo della rivoluzione francese e dei profondi cambiamenti che sconvolsero la Francia e non solo dal 1789 al 1799. Questi furono dieci anni che portarono il mondo in una nuova epoca: quella contemporanea.

Scoppia la rivoluzione: 1789

  • Cause che portarono alla rivoluzione: economia arretrata, popolazione divisa in classi, forte crisi finanziaria, disoccupazione, re Luigi XVI e regina Maria Antonietta mal visti dal popolo.
  • 5 maggio: re costretto a convocare gli Stati Generali = assemblea composta da rappresentanti del clero, della nobiltà e del Terzo stato, ma siccome i nobili si rifiutarono di votare “per testa” il Terzo Stato si proclamò unico rappresentante della nazione e si definì Assemblea Nazionale.
  • 9 luglio: l’organismo prese il nome di Assemblea Nazionale Costituente.
  • 14 luglio: il popolo assalì e distrusse la Bastiglia, carcere politico e simbolo dell’antico regime.
  • 26 agosto: approvata la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino.
  • 10 ottobre: re proclamato “re dei francesi“: così la Francia diventava una monarchia costituzionale.

Come risultato della rivoluzione, il re non aveva più il potere assoluto, il clero e i nobili non avevano più i privilegi e non si potè più tornare indietro.

Dopo la rivoluzione: la prima Costituzione, 1791

La situazione nel paese era molto tesa. Le opinioni erano contrastanti: c’era chi voleva mantenere la monarchia e chi invece sosteneva la repubblica. Una svolta decisiva si ebbe nel 1791, con l’approvazione della Costituzione.

  • giugno: re e nobili cercarono di lasciare la Francia
  • si ampliò distacco tra moderati (volevano monarchia) e democratici (volevano repubblica)
  • club politici: giacobini, foglianti e cordiglieri
  • con la Costituzione del 1791 la Francia divenne una monarchia costituzionale: i poteri vennero separati (legislativo al Parlamento, esecutivo al re, giudiziario alla magistratura). Per il diritto di voto venne scelto il criterio censitario
  • l’Assemblea Costituente si sciolse e lasciò spazio a un nuovo organismo: l’Assemblea Legislativa.

Da monarchia a repubblica: 1792

  • aprile: dichiarata guerra all’Austria e alla Prussia.
  • 20 giugno: sanculotti invasero residenza del re.
  • 25 luglio: duca di Brunswick minacciò di distruggere Parigi se fosse stata fatta offesa al re. Questo affrettò la fine della monarchia e portò alle elezioni per la Convenzione Nazionale.
  • 20 settembre: si insediò la Convenzione composta da tre gruppi girondini, montagnardi e pianura. Esercito francese sconfisse quello prussiano.
  • 21 settembre: la Convenzione abolisce la monarchia e proclama la repubblica.

Il periodo del Terrore: 1793-1794

Nel 1793 inizia quello che viene definito il periodo del Terrore, poichè nonostante le vittorie della Francia in politica estera, si attua una politica estremamente repressiva nei confronti di tutti coloro che vengono ritenuti nemici della rivoluzione.

  • 21 gennaio 1793: re Luigi XVI viene ghigliottinato.
  • girondini vogliono esportare la rivoluzione e gli altri Stati si coalizzano contro la Francia.
  • tra marzo e maggio i girondini persero consensi e si affermarono sempre più i giacobini.
  • 24 giugno 1793: nuova Costituzione in cui la forma di governo passò da monarchia costituzionale a repubblica; le elezioni non avevano più criterio censitario ma suffraggio universale maschile; potere legislativo fu affidato ad una assemblea eletta dai cittadini.
  • ma la costituzione non entrò mai in vigore perché i giacobini rinviarono le elezioni e crearono un organismo di governo che aveva pieni poteri militari, politici ed economici: il Comitato di salute pubblica.
  • da 1793 al 1794 periodo del Terrore: Robespierre (giacobini) adottò misure molto repressive nei confronti di tutti coloro che erano considerati oppositori della rivoluzione.
  • giugno 1794: Francia sconfisse truppe coalizzate
  • 27 luglio 1794: colpo di stato di 9 termidoro, Robespierre e collaboratori ghigliottinati.
Robespierre

La fase termidoriana: 1795-1799

In questa fase vi fu la liberalizzazione dei commerci e la rimozione dei giacobini da ogni incarico politico o amministrativo.

  • agosto 1795: Costituzione dell’anno III ( lo Stato doveva garantire a tutti la massima libertà e affidò il potere esecutivo ad un Direttorio di 5 membri).
  • 1796: campagna d’Italia guidata da Napoleone che riportò diverse vittorie e conquistò gran parte del territorio italiano.
  • 1797: Napoleone firmò il Trattato di Campoformio con l’Austria cedendole Venezia.
  • 4 settembre 1797: colpo di stato del 18 fruttidoro. I militari occuparono Parigi e un triumvirato assunse il potere.
  • maggio 1798: spedizione in Egitto, guidata da Napoleone. Francia sconfitta da Gran Bretagna che organizzò la seconda coalizione.
  • novembre 1799: colpo di Stato di brumaio, il Direttorio venne sostituito da tre consoli tra i quali Napoleone era il più potente.
Napoleone Bonaparte